 |
Elenco articoli: |
Il “parlar coverto” di Dante e dei “Fedeli d’Amore”
O voi ch’avete li ‘ntelletti sani,
mirate la dottrina che s’asconde
sotto ‘l velame de li versi strani
(Inferno, IX, 61-63)
Il linguaggio dei simboli
Il linguaggio segreto di Dante e le sue origini
Leggi l'articolo in pdf (x PC: più veloce)
Leggi l'articolo in pdf (x tutti: più lento)
 |
“Sovra candido vel cinta d’uliva/ donna m’apparve, sotto verde manto/ vestita di color di fiamma viva” |
“BEATRICE”.
Simbolo e funzioni
Chi è, in realtà, la “gloriosa Donna della mente” di Dante “Fedele d’Amore”, “chiamata Beatrice”? Ovviamente quale simbolo letto in chiave gnostica?
Leggi l'articolo in pdf (x PC: più veloce)
Leggi l'articolo in pdf (x tutti: più lento)
Un tentativo di commentare in chiave gnostica (“anagogica” o
spirituale avrebbe detto Dante) la XI Cantica del Paradiso implica
innanzi tutto di cercare di definire il significato e i contenuti del
termine greco “gnosi”.
Leggi l'articolo in pdf (x PC: più veloce)
Leggi l'articolo in pdf (x tutti: più lento)
“Vergine Madre, figlia del tuo figlio,”: sono parole chiave che possono essere lette nel loro senso letterale ma che dovrebbero esserlo in quello spirituale (“anagogico”) e gnostico, egemone degli altri sensi.
Leggi l'articolo in pdf (x PC: più veloce)
Leggi l'articolo in pdf (x tutti: più lento)
