Come un individuo getta degli abiti logori per indossare nuovi vestiti, così l'anima incarnata abbandona le dimore corporee rovinate per entrare in altre nuove. (Il Beato, II: 22)

Elenco articoli: ĪŚĀVĀSYA UPANIṢHAD BHAGAVADGĪTĀ ESSENZIALE

ĪŚĀVĀSYA UPANIṢHAD

Non vi è nulla nei tre mondi, o Pārtha, che debba
essere fatto da Me, né nulla da ottenere che Io già non abbia
(Bhavagadgītā III, 22)

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BHAGAVADGĪTĀ ESSENZIALE

È del tutto ovvio che la Gnosi non è informazione: in altre parole il suo oggetto non può appartenere alla sfera di quanto cade sotto i sensi, di quanto può essere descritto con parole e può essere organizzato dalla mente. L’Oggetto della Gnosi è allora il Divino, a proposito del quale la Taittirîya Upanishad (II,4,1) dice appunto: “Dal quale le parole rimbalzano insieme con la mente, incapaci di raggiungerLo” (yato väco nivartante apräpya manasä saha).

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